MAJOR CRAFT TROUTINO
Spinning News di Giambattista Scuri
Eccoci qua come al solito, anche quest'anno siamo sopravvissuti al passaggio delle feste natalizie. Qualcuno con qualche chilo di troppo da smaltire (anche il sottoscritto si è foderato la silouette di 4-5 chili in più) dovuto ai gozzovigli festaioli, ma da adesso stop, rimettiamoci in piena forma. Cosa c'è di meglio allora se non andare a farsi una bella pescata, magari con la tecnica dinamica dello spinning, che ci porta a gravitare in posti e situazioni che ci permettono di smaltire gli eccessi e di tonificare il fisico gravato dal torpore invernale.
Si, lo so, all'apertura mancano ancora un po' di giorni, però per chi non vuole perdere tempo, ci sono altri posti (tipo le acque del piano, o quelle lacustri) dove andare a smaltire gli eccessi invernali, magari a caccia di lacustri (proprio nel mese di gennaio al nord in varie province si apre alla lacustre) oppure dell'onnipresente cavedano (ora, in questo scorcio stagionale, ci sono in giro quelli veramente maxi) pesci questi che seppur di differente blasone, sapranno soddisfare appieno la vostra voglia di spinning.
Per gli altri, per tutti quelli che aspettano in religioso silenzio la fatidica data d'apertura, voglio segnalare alcune delle ultime novità targate 2010 per quanto riguarda l'attrezzatura da spinning, e segnatamente, le novità di mercato riguardanti le spinning rods. Major Craft è un nome, che da qualche anno a questa parte è entrato nell'ottica dello spinner di rango, per la produzione di canne da spinning dedicate in particolar modo alla pesca del Bass.
Da quest'anno però, questa poliedrica e propositiva marca commercializzerà una nuova linea di canne, improntate ed impostate proprio per la tecnica dello spinning ai salmonidi. Questa bella serie di canne è intitolata Troutino, ed è composta da 5 Spinning rods di varia lunghezza, ognuna delle quali con la propria specifica potenza di lancio, che la rende unica all'interno di questa serie.
Contraddistinte da un look accattivante e corredate da materiali di pregio, come l'anellatura Fuji in SIC, il manico in sughero “prima scelta”, il portamulinello a vite in metallo con intarsio in legno pregiato (caratteristiche queste di canne di alto livello) queste canne hanno in dote come materiale costruttivo il carbonio in alto modulo (IM 8) che dona a loro grande leggerezza, ottima rigidità del blank e grande bilanciamento in pesca.
Personalmente ho testato due misure di questa bella linea di canne da spinning, e precisamente la 7,8 e la 8,6 piedi (2,33 e 2,57 cm) con grammature comprese tra i 3 e i 25 grammi. Di primo acchito, posso confermare che ambedue le canne sono sottostimate riguardo al casting lanciabile, perchè possono lanciare tranquillamente esche più pesanti, riuscendo oltretutto a gestirle bene anche in presenza di correnti importanti. Alla mano la sensazione avuta è stata molto positiva, dato che gli attrezzi da me usati in pesca, hanno dimostrato grande leggerezza, maneggevolezza e ottima bilanciatura, specialmente se abbinate a mulinelli di taglia 2500-3000.
Responso ottimale anche in ferrata, dove le canne in questione hanno dimostrato di saper gestire il combattimento con le prede agganciate, anche in condizioni critiche o in presenza di grossi esemplari. Da sottolineare infine il rapporto qualità-prezzo che a mio avviso, anche se non per tutte le tasche, saprà interessare la maggior parte degli spinners in circolazione, ed in particolare, quelli che da una spinning rod pretendono materiali all'avanguardia, finiture di pregio e prestazioni eccellenti, che siano all'altezza in ogni situazione di pesca. Per me queste canne lo sono, sotto ogni aspetto!
Scuri G. Battista




